giovedì 24 marzo 2011

Marcolini su reintegro fondo Fus

ANCONA - “Accogliamo con soddisfazione la notizia del reintegro del Fondo Unico per lo spettacolo: si tratta di un momento importante per la vita del nostro Paese  che fà seguito alla mobilitazione delle istituzioni locali e delle Regioni e alla presa di posizione di autorevoli rappresentanti del mondo della cultura per  contrastare  la politica dei tagli attuata dal governo nazionale”. Così l’assessore alla Cultura Pietro Marcolini  in merito al decreto legge approvato  dal Consiglio dei Ministri che, a partire dal 2011, assegna in misura permanente al ministero per i Beni e le Attività Culturali 236 milioni di euro, così ripartiti: 149 milioni di euro al Fondo unico per lo spettacolo, 80 milioni di euro alla tutela e al recupero del patrimonio storico, architettonico, artistico e archeologico e 7 milioni di euro agli istituti culturali.
“E’ stata vinta una battaglia – sottolinea Marcolini – ma rimane confermata  la difficoltà del Governo nazionale nel gestire la politica culturale con fondi limitati e non sufficienti per realizzare un progetto vero ed incisivo volto a valorizzare e rilanciare la cultura italiana nel mondo. Le dimissioni del Ministro Bondi non fanno altro che confermare questa situazione. Riteniamo quindi che la mobilitazione di protesta di questi giorni sia ancora attuale e valida per contrastare i tagli alle Regioni e al sistema delle autonomie locali e il sottodimensionamento dei fondi per la politica culturale. La Regione Marche – prosegue Marcolini –  ha un approccio completamente diverso nei confronti di questo settore che considera, oltre che un diritto fondamentale per la comunità, un motore per lo sviluppo economico essenziale per uscire dalla crisi. Proprio per questo ci siamo mossi in controtendenza rispetto alla linea governativa basata solo sui tagli. Nel nostro bilancio regionale abbiamo puntato piuttosto alla riorganizzazione e al rilancio della cultura  in forte sinergia con il turismo, l’artigianato, l’enogastronomia e l’ambiente”.

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