martedì 15 marzo 2011

De Bernardinis protagonista a Zagabria



ASCOLI PICENO - Periodo particolarmente intenso questo per il maestro ascolano Giuseppe de Berardinis, appena rimpatriato dalla Libia, lo scorso fine settimana si è recato a Zagabria in rappresentanza della Federazione sammarinese judo per partecipare al primo Seminario internazionale di judo kata organizzato dalla Eju, la Federazione europea judo, con il supporto del Kodokan judo institute di Tokyo, che ha inviato diversi dei suoi più qualificati insegnanti. Il Kodokan di Tokyo è sin dalle origini la mecca del judo mondiale.Il seminario, riservato ai docenti federali, atleti azzurri e giudici di kata di judo è iniziato il 2 marzo ed è stato possibile partecipare anche separatamente ai singoli kata d’interesse durante tutto il periodo del corso.
Da ricordare che de Berardinis frequenta da 11 anni consecutivi i corsi estivi di kata del Kodkan ed ha ritrovato a Zagabria gli amici giapponesi con i quali da anni ha instaurato un rapporto di reciproca stima ed amicizia. Il maestro de Berardinis  per ben 6 anni consecutivi ha invitato in Ascoli e poi anche a Napoli diversi illustri insegnanti del Kodokan. A Zagabria de Berardinis ha frequentato i Seminari riferiti a Itsutsu no Kata e Koshiki no Kata. “Il primo – spiega de Berardinis -, detto anche Kata dei Cinque Principi, è eseguito in sole 5 tecniche, è veramente bello da vedersi, se ben eseguito, anche per i non addetti ai lavori. È utilizzato per dimostrare il principio della massima efficienza e con i suoi chiari, ampi e, tutto sommato, semplici movimenti evoca i principi della natura e dell’universo. Si basa su un’attenta osservazione del flusso delle forze energia della natura, che possono essere utilizzate od evitate senza contrasto ma solo tentando di creare una sorta di armonia sintonia con loro stesse. Tre delle cinque tecniche ricordano direttamente alcuni movimenti dell’acqua”. “L’altro seminario – conclude il Maestro ascolano - quello sul  Koshiki no Kata (o Kata delle Forme Antiche) della scuola di ju Jitsu denominata Kito Ryu è eseguito con 21 tecniche diverse ed evoca i principi del combattimento a corta distanza con l’armatura, rappresenta l’anello di congiunzione tra le vecchie scuole di ju jitsu ed il Kodokan Judo”. Prossimi appuntamenti di marzo per de Berardinis a Nuoro il 19 e 20 ed a Genova il 26 e 27 per due docenze di judo: Fondamentali e Kata.

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