martedì 15 marzo 2011

Caravaggio in mostra

ASCOLI PICENO - Venerdì 18 marzo alle ore 17, presso l’Area Archeologica di Palazzo dei Capitani ad Ascoli Piceno, verrà inaugurata la mostra dedicata alle opere del Caravaggio: una lettura dell’artista attraverso le sue immagini. L’iniziativa rientra nel progetto Grandi Mostre Itineranti ed è mirata alla riscoperta dei maggiori esponenti dell’arte italiana quali testimoni di dialogo attraverso le loro differenti forme di espressione. L’evento è promosso dal Consolato Interprovinciale di Ascoli Piceno e Fermo dei Maestri del Lavoro d’Italia, dalla Federazione delle Donne in Arti, Professioni e Affari (Fidapa), dal Panathlon Club di Ascoli, dall’Osservatorio per il Monitoraggio della Pace e della Sicurezza Territoriale di Assisi, e dalla Confederazione Internazionale dei Cavalieri Crociati. L’iniziativa è patrocinata dalla Provincia, dal Comune e dalla Camera di Commercio di Ascoli con la partecipazione della Fondazione Carisap.
Attualmente l’operazione ‘Grandi Mostre Itineranti’ si compone di tre esposizioni: le tele di Caravaggio, gli affreschi di Giotto ad Assisi e le macchine di Leonardo da Vinci (riprodotte in scala).
A Palazzo dei Capitani ci saranno naturalmente delle copie delle tele del Caravaggio tra cui opere comunque di grande pregio tra cui il dipinto intitolato ‘I Bari’ commissionato dal Cardinale Francesco Maria Del Monte per condannare il vizio del gioco, il ‘Bacchin Malato’ conservato alla Galleria Borghese di Roma e che fu ispirato proprio dalla malattia del pittore. Ci saranno poi ‘San Francesco in estasi’, ‘Davide contro Golia’, ‘San Giovanni Battista’, ‘Il Sacrificio di Isacco’ e tanti altri apprezzatissimi dipinti. Mostra che rimarrà a disposizione dei visitatori fino al 19 aprile con apertura dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30.
L’Osservatorio per il Monitoraggio della Pace e della Sicurezza Territoriale è un’associazione senza fine di lucro che attraverso attività culturali, la ricerca in campo economico e sociale e progetti solidali, intende parlare di pace, ma non in termini ideologici e politici. Si propone di dare contenuto e concretezza a un valore astratto quale è quello della pace, attuando iniziative che promuovono la sicurezza territoriale, il senso di legalità e dell’italianità. Tra i progetti attivati si ricordano: ‘Sicurezza tra mare e terra’ (serie di convegni sul tema della sicurezza euromediterranea), ‘Una scuola per Nazifa’ (per la costruzione di una scuola a Herat in Afghanistan), ‘Disegnamo la pace per i bambini a Kabul (raccolta di materiale di cancelleria per la scuola di Padre Moretti), ‘150 Artisti, fratelli d’Italia’ (mostra allestita ad Assisi che si concluderà il 25 aprile con il convegno dal titolo  Incontro-dialogo sulla figura e il ruolo degli artisti di oggi – percorsi in evoluzione'.

Nessun commento:

Posta un commento