L'equipe educativa del Centro per l'Infanzia Comunale “La Carovana dei Piccoli Mocciosi” ha incontrato i genitori per illustrare il proprio progetto educativo.
Il Centro, nato nel 2005, ha inizialmente abbracciato le modalità di lavoro tipiche dei servizi del nostro territorio, ma da alcuni anni sta lavorando per modificare la propria organizzazione, ai fini di adottare una metodologia più aggiornata, più vicina ai modelli pedagogici di cui Reggio Emilia e S. Miniato, punti di riferimento per i servizi educativi di tutta Europa, sono ideatori e promotori.
Il nucleo centrale della trasformazione riguarda il mettere i bambini, anche i più piccoli, in condizione di poter muoversi autonomamente nello spazio e tra le attività e i materiali messi a disposizione, oltre che di vivere relazioni significative con gli adulti e con gli altri bambini.
Attraverso foto, filmati ed un'analisi degli obiettivi, delle strategie e delle attività proposte ai bambini, si è cercato di coinvolgere i genitori e di renderli consapevoli dell'approccio e del pensiero che ci sono dietro le scelte che il servizio effettua, condividendo la scelta di promuovere l'attenzione ai processi, piuttosto che ai prodotti.
“Questo cambiamento è stato faticoso - affermano le educatrici – perché ha significato cambiare il nostro modo di lavorare, ma anche il modo di pensare al nostro ruolo e soprattutto ai bambini. Ma siamo ripagate dal vedere i bambini che vivono gli spazi e i giochi del nido in maniera più libera, senza imposizioni da parte degli adulti, riescono ad esprimere la loro creatività più spontaneamente e serenamente e a seguire i propri interessi e i propri ritmi. Trovano nel nido uno spazio da vivere a loro misura, dove il clima sereno aiuta i bambini a costruire una migliore relazione coi loro compagni”.
Nessun commento:
Posta un commento