martedì 17 maggio 2011

Un'aquila per l'Aquila di Giuseppe Gentili a CartaCanta

CIVITANOVA MARCHE - Dopo Macerata e Ripatransone, “Un’aquila per l’Aquila” di Giuseppe Gentili “vola” a Civitanova Marche. La scultura, dopo il successo di pubblico conseguito nelle precedenti tappe, verrà ospitata nello spazio Ente Fiera, nell’ambito di “Cartacanta", che si inaugurerà il prossimo 19 maggio, alle 18. L’attuale edizione di “Cartacanta” prevede così l’esposizione di una ”imponente e immolata” scultura, “Un’aquila per l’Aquila” in ferro di uno dei più liberi artisti dell’arte contemporanea italiana che è Giuseppe Gentili, le cui opere sono tutte sotto l’egida dei Beni culturali dello Stato italiano. L’esposizione di Civitanova Marche sigla un importante appuntamento per la valenza culturale che da anni la manifestazione rappresenta: una tappa singolare, che “Un’aquila per L’Aquila” di Gentili compie, dopo l’esposizione a Macerata, Ripatransone e prossimamente a Pollenza ed Ancona al palazzo del Rettorato fissando ancor più un connubio tra l’Abruzzo e le Marche essendo lo scultore Gentili maceratese.
L’artista è nato a Pollenza ed ora vive a Camerino. E, così, l’opera, dopo un percorso espositivo tra Marche ed Abruzzo, giungerà a L’Aquila per essere battuta in un’asta benefica il cui ricavato sarà devoluto per la ricostruzione del patrimonio artistico della città, in particolare a favore dell’Istituto cinematografico de L’Aquila “La lanterna magica”. La scultura viene esposta per promuovere un’iniziativa dell’Associazione malati bambini leucemici e tumori delle Marche (Ambalt) a carattere sociale e di solidarietà, a sostegno della popolazione de L’Aquila colpita dal terremoto il 6 aprile 2009. L’iniziativa assume, per il particolare momento storico che si vive, così carico di preoccupazioni sociali, una valenza ancor più interessante rispetto al sempre valido accostamento dell’arte al sociale, dove quasi sempre assolve ad una funzione di collante. Allo stesso modo nell’evento si coglie ancor più un accorato “richiamo” da parte dell’artista, da sempre cavaliere fuori tempo e fuori dal coro a tutte le istanze sociali e politiche, territoriali e non, a collaborare, in aiuto della città devastata dal sisma, spiccando un volo di fratellanza. All’inaugurazione saranno presenti rappresentanti del comune de L’Aquila, di Civitanova Marche e dell’Istituto cinematografico. L’opera verrà presentata da Goffredo Palmerini, scrittore e giornalista, che de L’Aquila e dell’Abruzzo è uno dei più impegnati ambasciatori nel mondo. L’iniziativa, per il valore culturale e sociale che la caratterizza, gode del patrocinio dei Beni Culturali. L’ideazione e la promozione artistica è curata da “Arte per le Marche”.

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