giovedì 4 agosto 2011

Interventi regionali a favore dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico di qualità. Intervento di Luca Soricetti, Confartigianato


Al centro, Luca Soricetti
FERMO - Promozione del marchio di eccellenza artigiana e  tutela e valorizzazione delle produzioni artistiche, tradizionali e dell’abbigliamento tramite contributi alle imprese singole e associate.  Sono questi gli obiettivi  delle disposizioni di attuazione per il 2011 del Testo unico delle norme per l’industria, l’artigianato e i servizi alla produzione approvate di recente dalla giunta regionale.
Un segnale importante, quello che arriva dalla regione Marche, a sostegno delle imprese artigiane in particolare per quanto riguarda la produzione artistica – osserva il presidente di Confartigianato Imprese Fermo, Luca Soricetti - Attualmente nelle Marche ci sono più di 2.500 botteghe di artigianato artistico e tradizionale con circa 4.000 addetti nei vari  settori ed è una realtà, molto vivace nel territorio fermano, che non va sottovalutata ma valorizzata e sostenuta. Più volte la nostra associazione ha chiesto attenzione alle Istituzioni, segni tangibili della vicinanza agli artigiani tanto più in un periodo particolarmente delicato come quello attuale. Il provvedimento regionale rappresenta un buon viatico verso una ripresa che, ci si augura, non tardi a venire”.
Con il provvedimento approvato dalla giunta vengono attivati tre articoli del Testo Unico e interventi per un totale di 436mila euro. In particolare l’art. 14 prevede contributi regionali per la tutela dell’artigianato artistico, tradizionale e tipico di qualità. Soggetti beneficiari sono le imprese artigiane singole o associate che svolgano attività artistiche. Interventi ammissibili l’ammodernamento, la ristrutturazione e il mantenimento dei laboratori e delle attrezzature; l’avvio di attività; l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e brevetti; le spese per la commercializzazione dei prodotti. “Quelli che possono essere finanziati sono interventi importanti per piccole imprese artigiane – aggiunge Soricetti – che, potendo accedere a finanziamenti regionali, possono guardare con maggiore fiducia al futuro. Quello dell’artigianato artistico è un ambito lavorativo che può rappresentare anche una valida possibilità lavorativa per giovani che vogliano mettere a frutto le proprie abilità e conoscenze: non possiamo che accogliere con soddisfazione gli interventi che la regione Marche ha predisposto in tale settore”.

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