lunedì 14 novembre 2011

Energia e agricoltura nella terza rivoluzione industriale


ANCONA - Si è svolto questo pomeriggio all’aula magna della Facoltà di Ingegneria di Ancona il convegno “Energia e agricoltura nella terza rivoluzione industriale”. Un evento organizzato dall’Assam, a cui hanno preso parte l’economista statunitense Jeremy Rifkin, l’amministratore unico dell’Assam, Gianluca Carrabs, il presidente della Fondazione Univerde, Alfonso Pecorario Scanio, il sindaco di Ancona Fiorello Gramillano, il preside della Facoltà di Ingegneria, Giovanni Latini, il direttore del quotidiano “Terra”, Luca Bonaccorsi, la presidente della Rees Marche, Katya Mastantuono, il vicepresidente dell’Aniem Marche, Francesco Caprioli. Ha preso parte all’evento anche Roberto Oreficini, direttore dell’Agenzia regionale di Protezione ambientale delle Marche, che ha portato i saluti del presidente Gian Mario Spacca.

“La terza rivoluzione industriale richiede uno sviluppo rispettoso dei territori, che non snaturi le loro specificità. La crisi internazionale non è congiunturale, ma di sistema. Anche qui in Italia, la crisi non si supera con la sola austerity. Il rigore da solo non basterà se non sarà accompagnato da uno sviluppo che percorra vie più audaci. Occorre un nuovo modello, dopo le rivoluzioni industriali basate su carbone e vapore prima e le tecnologie dell’informazione e comunicazione poi, la terza rivoluzione industriale poggia sulle nuove forme di energia rinnovabile”. Ha detto Rifkin durante il suo intervento.
“Oggi si propone un nuovo modello di agricoltura multifunzionale, possibile anche grazie alle novità normative sull’impresa agricola, che può ora produrre anche energia. La partecipazione di una personalità come Rifkin a questa importante iniziativa, rappresenta oltre a un riconoscimento per il lavoro dell’Assam, anche una grande opportunità per avere spunti sul futuro e idee per la riconversione ecologica dei tessuti produttivi tradizionali partendo proprio da quello agricolo. Oggi si aprono nuove vie, come i prototipi innovativi per il nuovo eolico, più piccoli e meno impattanti sul panorama rurale”. Ha detto Carrabs, nel suo intervento.
Rifkin ha ideato la Foundation on economic trends di Washington, si occupa da tempo di politiche pubbliche specie in campo energetico ed ambientale nell’economia globalizzata. E’ stato definito dal New York Times “profeta etico-sociale”, è stato consigliere degli Stati Uniti e dell’Unione Europea. Ha pubblicato numerosi best seller, tradotti in più di trenta lingue, sull’impatto dei cambiamenti culturali, scientifici e tecnologici nell’economia, nella società e nell’ambiente. L’ultimo suo lavoro si concentra sulla terza rivoluzione industriale, basate su rinnovabili e ambiente.

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